Filippo Bertorelli, Il cinque Maggio, L’ode di Alessandro Manzoni riproposta e illustrata con 58 cartoline d’epoca

 14,50 IVA inclusa

Formato cm 21 x 21, rilegato in brossura.

Per dare uno sguardo ad alcune pagine del libro in-8°: https://www.sfogliami.it/fl/287544/185s1uckg4qjxm6x6c4sc35y32vsd#page/18

Descrizione

Dall’introduzione di Lidia Castrini

Alessandro Manzoni (1785-1873) compose quest’Ode in soli tre giorni (dal 17 al 19 luglio 1822). Aveva appreso, con stupore e incredulità, la notizia della morte di Napoleone avvenuta nell’isola di Sant’Elena il giorno 5 del mese di maggio.
Un mondo incapace di frenare la sua rapida ascesa ora guarda ammutolito e incredulo alla altrettanto rapida fine di un titano. Comunque lo si giudichi, lasciò un segno indelebile del suo fulmineo passaggio sulla terra.
Senza ombra di dubbio si può classificare l’Ode tra le più alte pagine della poetica manzoniana e si divide in due tempi.

Biografia e considerazione umana

In un primo momento il Poeta descrive le straordinarie imprese di Napoleone, di fronte alle quali si astiene da ogni commento benevolo o malevolo. Il ritmo dell’Ode è travolgente, i versi si susseguono rapidi, martellanti, lapidari.
Raggiunge l’apoteosi nella seconda parte in cui manifesta l’umana pietà di un credente verso un fratello solo, vinto, vigliaccamente abbandonato da tutti. L’incipit è dato da un
solo pronome e un verbo che richiamano il “sic transit gloria mundi” dell’Imitazione di Cristo.
L’intento del Manzoni non è quello di celebrare la potenza di un eroe. Ma la sua essenza di uomo piccolo e fragile come tutti gli altri diventato un nulla davanti all’inesorabilità della morte.
Il significato più profondo è scandito dai versi:

… nui
Chiniam la fronte al Massimo
Fattor, che volle in lui
Del creator suo spirito
Più vasta orma stampar.

La riflessione è un insegnamento per tutti. La grandezza è giustificata solo dal progetto di Dio che sa esaltarci, ma anche farci cadere. Nel momento tragico, disperato della fine imminente, quando tacciono tutte le voci del mondo, scende salvifico l’intervento del Creatore ad avviarci … pei floridi sentier della speranza….
Sul letto di morte appare la grandezza interiore di Napoleone. Ormai liberato dall’effimera gloria terrena è riconciliato con quel Dio che non abbandona mai le sue creature. Si conclude l’Ode con l’eccezionale esaltazione della Fede cristiana.

 

ISBN 9788887780239

Informazioni aggiuntive

Dimensioni 1 × 21 × 21 cm

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