Descrizione

Una donna protagonista

Felicia, una storia operaia, prende le mosse ai primi di settembre del 1943 gli Angloamericani sbarcano nelle spiagge di Bagnara, in Calabria. Felicia si innamora di un soldato americano, ma il suo sogno di andare in America non si può realizzare.

Costretta ad emigrare a Santena, nel torinese, lavora in fabbrica e partecipa da protagonista alle lotte operaie del tempo.

L’autore racconta, attraverso le vicissitudini di una donna del Sud, le vicende italiane fino al tempo presente. É una storia forte e commovente, lunga quasi un secolo, che vede in primo piano una persona capace di emanciparsi attraverso il lavoro, di operare scelte importanti, anche a costo di sacrifici personali, in una società attraversata da cambiamenti a volte drammatici.

Bagnarotazza, femmina ‘rresciata

simenza d’a Calabria fort’e sana,

ti sapi u mundu, beja, e ti saluta

maistra di trovaggh’e bona gana.[i]

Vincenzo Spinoso

[i] “Bagnarota, donna realizzata, simbolo di una Calabria forte e sana, il mondo ti riconosce bella e ti saluta maestra di lavoro e donna volenterosa”: libera traduzione della prima strofa del sonetto del poeta, scrittore e giornalista bagnarese Vincenzo Spinoso (1915/1951) dedicato alle donne di Bagnara, tratto dalla raccolta di poesie dialettali SFALASSA’.

L’autore di “Felicia. Una storia operaia”

Salvatore Tripodi (1950, Bagnara), vive a Torino dal 1968.

Ha insegnato Italiano e Storia nelle scuole secondarie.

È stato tra gli ideatori del progetto “Provaci ancora Sam” della Città di Torino contro la dispersione scolastica, da lui coordinato dalla sua nascita, nel 1988, fino al 1999.

È autore di numerose pubblicazioni con diversi Editori: “Dieci anni di dispersione scolastica a Torino”, “Manuale di lingua italiana per cittadini stranieri”, “Storia di un giornale sindacale. Un’esperienza della Cgil scuola di Torino” , “I bimbi ascoltano incantati. Storia dell’ex internato militare Giuseppe Minoli”, “La paga del Prof. Ritratti, storie e memorie della scuola torinese”, “Mi hanno mandato lontano. Storia operaia alla Fiat Lingotto”, “Senza lievito non si fa il pane”.

Per Edizioni MILLE è autore di: “Dalla memoria alla Storia. Esperienze di viaggio nel passato”, “La Signora del Mulassano. Tra whisky e tramezzini da Detroit a Torino”, “Me lo ha detto il barbiere. Quando fra un taglio e l’altro il mondo si specchiava nei giornali”, “L’orecchio amico del Prof”.

Felicia. Una storia operaia è frs i rari romanzi che vedono una donna di origini popolari protagonista nel mondo dl lavoro e della società.